Richiesta


Newsletter abbonare
Galleria

Nascondi contenuto

Curiosità

Rarità in Alto Adige

La più antica e grande vite d’Europa

Sotto al ponte di pietra che conduce all’ingresso diCastel del Gatto prospera la più antica e grande vite d’Europa. Questa pianta di uva bianca è originaria di Versailles in Francia, da cui ha preso il nome “Versoaln”.

Il vitigno ha circa 600 anni e la sua chioma di foglie copre una superficie di ca 350 mq. Nelle annate buone produce fino a 700 kg di uva. Il suo vino, ca. 600-700 bottiglie l’anno munite di certificato, può essere acquistato nel Castello.Castel del Gatto dista soli 15 minuti dalla Pensione Dolomitenblick ed è comodamente raggiungibile a piedi.

Altri spunti li troverete sul nostro calendario delle manifestazioni.

La più antica e grande vite d’Europa

Sentiero naturalistico & Sentiero del feltro artistico

Ascoltare il canto dell’usignolo o scoprire rare varietà di orchidee:

L’ambiente ancora intatto che ci circonda evoca in noi ad ogni stagione una moltitudine d’impressioni indimenticabili. Il sentiero del feltro artistico invita all’osservazione ed alla meraviglia con il suo intreccio unico di natura, arte e sensazioni.

Sentiero naturalistico & Sentiero del feltro artistico

“Törggelen” in Alto Adige

Radunarsi con parenti ed amici nelle antiche cantine a bere mosto, vino novello e a mangiar castagne è una tradizione molto sentita e praticata da sempre in Alto Adige ed è conosciuta con il nome di “Törggelen”

“Törggelen” deriva dal latino “torquere”, passare al torchio.

In autunno, ovunque vi fosse vino nuovo, finita la spremitura delle uve si festeggiava. Tutti gli aiutanti vicini e lontani venivano invitati ad una grande “Marende”, una piccola festa dove ci si rifocillava e si “assaggiava” il vino novello ed il “suser” o mosto.

La grande merenda consisteva in una serie di pietanze tipiche, molto apprezzate ancora oggi: crauti, canederli e carne salmistrata, würstel e speck o affettati misti con salame affumicato, formaggio e tutto quanto serva da contorno. Per dessert venivano serviti i “Krapfen della domenica”, sorta di tortelli fritti con ripieno dolce, e le caldarroste con il burro, egreggiamente accompagnate dal “suser”.

La tradizione si perpetua tutti gli anni a Tesimo e nei suoi dintorni da ottobre a metà novembre nelle cantine ed in locali caratteristici!

Una tradizione in Alto Adige è il “Törggelen”

Galleria

mostra contenuto